Riferendosi alla manifestazione internazionale contro la sorveglianza (Freedom Not Fear) si propone di dare un freno alla videosorveglianza eccessiva, manifestando ed agendo contro la repressione della libertà ed il controllo.
Con questa manifestazione oltre ad esprimere il proprio dissenso, s'intende mettere in ginocchio il concetto auto referenziale che la sorveglianza e la repressione diano sicurezza.
É stato dimostrato dal mondo accademico e scientifico che tali sistemi non servano a nulla e che generino solo un alto numero di costi senza alcun beneficio di ritorno. Spesso questi metodi sono lesivi per la spesa pubblica e le libertà fondamentali garantiti dalla costituzione.
Per agire concretamente contro gli strumenti del controllo, saranno smascherate le falsità che stanno alla base della propaganda della paura. Distribuendo software libero per la crittografia e la privacy, le più moderne tecnologie di intercettazione di massa fatte con i soldi sottratti legalmente ai cittadini saranno vanificate, quindi le intercettazioni diventeranno obsolete. Agendo così in modo concreto contro la sorveglianza, sia dal punto di vista concettuale fermando la propaganda usata per crearla che in modo attivo dando i mezzi per impedire il controllo. Tutto questo sarà fatto utilizzando metodi legali e non violenti, contro gli abusi selvaggi del controllo.
L l’Italia è il secondo paese in Europa che investe soldi su assurdi sistemi di videosorveglianza senza che ci sia una reale valutazione dei problemi legati alla sicurezza. Spesso si trascura il fatto che i cittadini hanno bisogno di altri servizi e di una sicurezza reale e non falsa come quella delle telecamere di videosorveglianza. (Come quelle nascoste o senza informativa).
Ingenti inutili schieramenti di militari e forze dell'ordine sono già scesi più volte nelle piazze di Venezia, in piena violazione di qualunque buon senso, anche per impedirti semplicemente di bere uno spritz con gli amici.
Quindi è arrivato il momento di reagire per impedire che la libertà sia deteriorata dal marketing del controllo e della repressione. Fermare il "Grande Fratello" dipende anche da te!
L'evento è promosso da diverse realtà e si svolgerà principalmente nella zona di Venezia.